mercoledì 4 dicembre 2019

NUOVO MODO DI RACCOLTA DEL RIFIUTO “VERDE”.


Il COMUNE DI ORIGGIO sui tabelloni luminosi comunica: 
«Dal 1/1/2020 nuovo modo di raccolta del rifiuto “verde”. Nel sito le istruzioni»
A nostro parere era più esatto affermare che il servizio comunale di “RACCOLTA DOMICILIARE FRAZIONE VEGETALE” dal primo gennaio 2020 sarà abolito.

“XOriggio” ritiene poco importante il numero di cittadini che hanno aderito al “nuovo” servizio di raccolta domiciliare della frazione vegetale. Sono moltissimi i cittadini che non hanno aderito e che sono contrariato dal modo di fare di quest’Amministrazione comunale..
“XOriggio”, i cittadini chiedono il miglioramento dei servizi; NON LA LORO SOPPRESSIONE.

Non è stato così per la raccolta della frazione verde! L'attuale Amministrazione comunale ha deciso, sostanzialmente, di eliminare la raccolta del rifiuto verde o rendendolo oneroso e poco rispondente alle varie esigenze, per i richiedenti.

I cittadini chiedono servizi efficienti e più economici! NO, non è un ossimoro! Si possono ottenere miglioramenti cominciando dal coinvolgere e condurre i cittadini attraverso percorsi virtuosi d'informazione e responsabilizzazione, per porsi e raggiungere obiettivi che migliorano i servizi offerti dall'amministrazione comunale pro-tempore!
GLI AMMINISTRATORI CAMBIANO, MA I SERVIZI, LE COSE BELLE O BRUTTE RESTANO!

lunedì 25 novembre 2019

IL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE.

Il Consiglio Comunale, nella seduta del 18 novembre 2019, discutendo la mozione, su la:”dichiarazione dello stato di emergenza climatica”, approvata all’unanimità, al punto n°4 impegnava a:”dare voce ai giovani, che su tutte queste tematiche possono essere un validissimo stimolo, istituendo il Consiglio Comunale dei ragazzi”.

L’articolo 11 comma 6 dello Statuto di Origgio prevede che:”Il Consiglio Comunale, stabilendone la composizione, l'organizzazione, le competenze, i poteri e la durata, può istituire Gruppi di lavoro speciali, aventi carattere consultivo, per l'esame di problemi particolari, dei quali potranno far parte, oltre ai rappresentanti dei Gruppi Consiliari, anche soggetti non Consiglieri Comunali, rappresentanti di associazioni ed esperti”. Questo consente di non apportare modifiche allo Statuto per istituire il CCRR.

Sarà compito dell’Amministrazione che si insedierà il prossimo autunno, mantenere l’impegno di istituire il CCRR, cominciando da subito a preparare e approvare un Regolamento e coinvolgendo da subito alcuni dei protagonisti.

 

Che cos’è il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze (CCRR)?

Si tratta di uno degli istituti di partecipazione all’amministrazione comunale che da qualche anno, sempre più Comuni italiani, hanno deciso di istituire per favorire la collaborazione tra scuola e Amministrazione comunale. I CCRR mirano ad un coinvolgimento diretto dei ragazzi e delle ragazze nella vita del proprio territorio attraverso una partecipazione libera, autonoma e non vincolata a schematismi.

È fondamentale che i rappresentanti dei ragazzi e delle ragazze siano in contatto con i coetanei che li hanno delegati, mantenendo vari canali di comunicazione, sia per ricevere suggerimenti che per informarli delle decisioni adottate.

È altresì necessario che gli adulti e in particolare i colleghi del Consiglio Comunale (degli adulti), collaborino e agevolino l’iniziativa del CCRR.

 

Il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze (CCRR) si propone di:

ü  Rendere visibili e far conoscere agli adulti le esigenze dei ragazzi e delle ragazze .

ü  Affrontare e tentare di risolvere i problemi dei ragazzi e delle ragazze.

ü  Imparare a collaborare tra ragazzi e adulti.

ü  Dare voce ai bisogni di ogni fascia di età.

ü  Preparare i ragazzi e le ragazze ad una cittadinanza consapevole e a maturare un senso di appartenenza al proprio paese.

 

Sono migliaia, i Regolamenti che disciplinano l’attività e i poteri del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, pubblicati sui siti web, dei tantissimi Comuni italiani che lo hanno adottato. Basta prenderne uno, modificarlo e, adattarlo, contestualizzandolo alla realtà nostro paese. Esempio: Bozza Regolamento del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze (CCRR)

Detto così sembrerebbe tutto semplice e facile … ma! Dopo viene la responsabilità, l’impegno ad alimentare, a far vivere l’esperienza del CCRR, per farne esprimere ogni potenzialità e ricavarne consapevolezza e partecipazione attiva dei cittadini, i più giovani, e ciò possa essere di esempio e stimolo per tutti i cittadini di Origgio.

martedì 19 novembre 2019

ANCHE ORIGGIO DICHIARA L’EMERGENZA CLIMATICA!

Il Consiglio Comunale del 18 novembre 2019 ha approvato all'unanimità la dichiarazione dello stato d'emergenza climatica. È una buona cosa!
Approvando all’unanimità la mozione, tutte le forze politiche presenti, hanno assunto l’impegno ad indirizzare azioni ed investimenti per ridurre l'impatto ambientale e climatico.
Ora questo impegno occorrerà onorarlo!
Sarà necessario dotarsi di uno strumento che certifichi l’azione dell’Amministrazione Comunale di Origgio, registrando gli impegni presi, le azioni e i risultati.
Pensiamo un “bilancio eco-sostenibile” in cui registrare annualmente alcuni “numeri o indici”:




  • consumo del suolo;
  • riforestazione urbana;
  • risorse idriche e qualità dell’acqua;
  • qualità dell’aria;
  • mobilità, trasporti;
  • smaltimento rifiuti, riciclo, riuso;
  • risparmio energetico, energie alternative;
  • etc.
  • Ad esempio http://www.ilcambiamento.it/articoli/emergenza-climatica-azioni-concrete-per-chi-vuole-davvero-intervenire


    ORIGGESI NON SPAZIENTITEVI!

    I cittadini devono pazientare ancora qualche settimana per conoscere le risposte alle loro osservazioni al Piano Urbano del Traffico. 
    Ieri sera (18 novembre 2019) in Consiglio Comunale, il Sindaco, rispondendo all'interrogazione presentata da Origgio Democratica, ha annunciato che per metà dicembre (2019) sarà convocato un Consiglio Comunale per approvare il PUT.

    XOriggio aveva presentato quattro osservazioni, concrete e ragionevoli, pubblicate sul sito web xoriggio@gmail.com.
    1) Via Cavour 

    Ci si aspettava una risposta articolata, di approvazione o di bocciatura. Nulla!
    Può essere il Consiglio Comunale il mezzo per rispondere, nel merito, alle osservazioni presentate dai cittadini? 
    Crediamo proprio di NO!

    A noi pare necessario avviare un "dialogo proficuo" tra Cittadino e Amministrazione Comunale per migliorare la gestione del “bene comune”. Non ci pare utile continuare mantenere un rapporto informale, burocratico, distaccato tra Amministratori e Amministrati. 
    Attendiamo sfiduciati!



    lunedì 28 ottobre 2019

    IN ARRIVO UN CENTRO PER I MEDICI DI BASE.

    Si realizzerà con gli oneri della casa di riposo che sarà costruita nell’ex convitto.

    ORIGGIO - Novità importante per il futuro del paese: in via Udrigium, su un terreno di proprietà comunale, verrà realizzato un centro polifunzionale dove troverà posto un poliambulatorio per i medici di base ma non solo. Ad annunciarlo è il sindaco Mario Ceriani: “L’abbiamo chiesto come opera pubblica da far concretizzare coi 400mila euro di oneri del Piano integrato deIl’ex convitto. L’idea è di attivare un centro dei medici di base, che non saranno quindi più sparsi in tutto il territorio, ma anche di specialisti per visite mirate”. Il primo cittadino tiene a dire che “la struttura sarebbe modulabile, nel senso che si potrebbe adeguare la destinazione ad altri servizi, a seconda delle necessità”. Nei giorni scorsi la giunta ha deliberato l’approvazione dello studio di fattibilità tecnico-economica, dando atto che “si procederà successivamente alla progettazione definitiva ed esecutiva, in parte tramite personale interno e in parte avvalendosi di professionisti esterni i cui incarichi saranno finanziati con fondi propri”, Il costo totale preventivato dell’opera dovrebbe aggirarsi sui 440mila euro.
    Intanto sono state poste le basi per la riqualificazione dell’ex convitto, il cui Piano integrato è stato modificato riducendo la quota di residenza a 10 mila metri cubi. In programma c’è la costruzione di una casa di riposo su un’area ampia 17mila metri quadrati. La convenzione è stata prorogata di tre anni, entro i quali dovrà essere concretizzato il progetto, che sarà presentato e approvato successivamente. La struttura sarà una Residenza sanitaria assistenziale con ben 120 posti letto, 100 dei quali all’interno e 20 in un centro diurno (per malati di Alzheimer e Parkinson). Verranno poi costruiti alloggi protetti, destinati a persone autosufficienti ma che necessitano di assistenza infermieristica, nonché un poliambulatorio dove potrebbero trasferirsi i medici di base o specialisti, negozi e appartamenti. E’ stata così trovata una soluzione all’empasse in cui si trovava il piano di recupero, fermo da anni per colpa della crisi del settore edilizio: le tante trattative con l’operatore hanno portato a una proposta conclusiva che, con la Rsa, si discosta notevolmente da quella originaria.

    da il notiziario di venerdì 25 ottobre 2019

    venerdì 6 settembre 2019

    I CITTADINI MERITANO MAGGIORE RISPETTO!


    Vero che molti cittadini si occupano poco di ciò che succede in Municipio, anzi, il più delle volte sono solo le “lamentele da bar” ad emergere nei discorsi e nei giudizi sull'Amministrazione comunale!
    ... ma, c'è ci sono, anche, tanti cittadini che non si arrendono e forse controcorrente si adoperano per migliorare la vivibilità del nostro paese. Questi cittadini non sono un impiccio da liquidare o fare finta che non esistono! Un’AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE questi cittadini li deve incoraggiare e tenere aperto e vivo un dialogo con loro! Nello specifico, per non fare un discorso fumoso, riporto solamente l'ultimo accadimento!
    Nell'iter di formazione e approvazione del Piano Urbano del Traffico sono stati coinvolti i cittadini con alcune riunioni pubbliche e con la pubblicazione sul sito comunale dei documenti. Parecchi cittadini si sono presi la briga di presentare le osservazioni al PUT come previsto dall’iter di formazione! Osservazioni presentate per iscritto a inizio 2019!
    Anche lo scrivente Michele Nigro, amministratore della pagina facebook XOriggio, ha presentato quattro osservazioni, protocollate, inviate via e-mail, pubblicate sul sito web xoriggio@gmail.com.
    1) Via Cavour 
    Come cittadino mi aspettavo che l'Amministrazione comunale rispondesse alle osservazioni in maniera TRASPARENTE, convocando un incontro pubblico, pubblicando sul sito web del Comune di Origgio le risposte alle osservazioni o almeno una comunicazione lettera/e-mail di risposta sull'esito dell'osservazione al PUT.
    Nulla! Non pervenuto.
    Non sono all'oscuro di tutto, non faccio finta di non sapere! Per vie traverse ho saputo che l'Amministrazione ha bocciato quasi la totalità delle osservazioni fatte!
    … di questo non trovo riscontro, forse è una mia disattenzione!
    Sul sito web comunale (di difficile consultazione e lacunoso) non vi è traccia!
    Non ho notizia d’incontri pubblici o di riunione della commissione comunale “Assetto del Territorio …” per discutere di PUT e osservazioni.
    Tutto si è svolto in completa opacità, altro che “AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE”, com’è scritto in alto a sinistra sull’homepage del sito del comune di Origgio.
    Il parere dei cittadini è una risorsa, non un impiccio per il Paese!

    martedì 20 agosto 2019

    VIA PER ORIGGIO (2)

    Ciclopedonale Origgio-Uboldo

    Finalmente. Un gran “sparlare”, qualche segnalazione e per ultimo un post del 11 aprile 2019 sul blog Xoriggio hanno ottenuto il risultato sperato. Si è intervenuto a eliminare alcune criticità e pericolosità nel caso di cadute. Su tutta la lunghezza e in testa ai montanti di sostegno del guardrail sono state posizionate protezioni in materiale elastico.

    Suggerimento.Un ulteriore intervento che è necessario attuare è: riqualificare tutta la ciclabile e le aree adiacenti con piantumazione di essenze varie per attutire parzialmente i danni arrecati nel realizzare lo svincolo autostradale Origgio-Uboldo. Un progetto complessivo potrebbe rendere tutta l’area ambientalmente meno impattante.