PER QUANTI ANNI ANCORA?
martedì 30 ottobre 2018
sabato 27 ottobre 2018
SENTI CHI PARLA!
“Di solito
accetto senza problemi le chiacchiere di tutti e senza problemi le
lascio perdere.”
Non bastava il
“delirio” a mezzo stampa?
… da “il Notiziario” di venerdì 19 ottobre 2018.
Anche la seduta del Consiglio Comunale del 24 ottobre 2018 ha avuto un suo preambolo con la discussione animosa tra “fascisti” e “antifascisti”.
Sul sito comunale si può ascoltare la discussione avvenuta nel Consiglio Comunale in data 24 ottobre 2018; http://www.comune.origgio.va.it/files/Consiglio_24_10_2018.MP3
Non ho capito quale sia stato ciò che ha “irritato” il
forzanovista! Sono stati i due post che ho commentato e condiviso su facebook ? Di seguito sono riportati link e contenuti.
È stata la
frase contenuta nel commento al
manifesto di FN:“Le teste quadre di FN si sentono soli?”.
Non ho capito perché
dovrebbe essere il capogruppo di Origgio Democratica a chiedere scusa; … e che
ci azzecca la pagina su facebook “ XOriggio”. Si tratta di commenti e post su
una bacheca “privata”.
Io mi sono fatto
l’idea che il forzanovista non abbia letto tutti i contenuti del post o in
subordine non ne ha capito il senso, a mio parere non ha colto il significato
compiuto degli scritti in oggetto. Questo secondo me era un ottimo motivo per star
zitto.
Ma questo è chiedere troppo a un forzanovista! Persone che utilizzano la loro presenza per intimidire e minacciare, quali altri argomenti hanno a disposizione.
Ma questo è chiedere troppo a un forzanovista! Persone che utilizzano la loro presenza per intimidire e minacciare, quali altri argomenti hanno a disposizione.
Erano una decina le
teste “inquadrate” e “schierate” tra il pubblico che assisteva alla seduta del
Consiglio Comunale, in attesa che il loro referente abbozzasse una richiesta di
scuse, un “filippica” sul nulla.
Il Sindaco poteva gestire meglio la
situazione, richiedendo la presenza della Forza pubblica, ad evitare il
“teatrino” finale con intervento e interruzione della seduta da parte dei forzanovisti prima che abbandonassero l’aula.
Scorretto è stato affrontare una questione, riguardante un privato cittadino,
in una seduta del Consiglio Comunale dove il diritto ad intervenire è riservato
soltanto agli eletti in Consiglio e ad esperti qualora convocati.
A
breve sul sito comunale è disponibile la registrazione della seduta http://www.comune.origgio.va.it/files/Consiglio_24_10_2018.MP3 e ognuno
se ne farà la propria opinione. Certamente ai presenti in aula è sfuggito e a
chi ascolterà la registrazione sfuggirà il contenuto della “sparata”
forzanovista. Per una corretta e
completa documentazione, di seguito, sono riportati i post che hanno scatenato
questa discussione e l’assurda richiesta che un Antifascista chieda scusa a un
fascista, per cosa? ... bho!
Il
post, su facebook, che ha fatto indignare il forzanovista:
Le
teste quadre di FN si sentono soli?
Ignoranti,
razzisti, fascisti ce ne sono sempre troppi!
Il
secondo post che ha fatto indignare il forzanovista; a secondo dell’APP
utilizzata varia leggermente la visione dei contenuti.
Seguire
link per consultare il contenuto integrale dell’articolo condiviso
P.S. carrellata di immagini e commenti dal passato, difficile da cancellare, postate su facebook, dalla persona ritenutasi offesa:
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sabato 20 ottobre 2018
(1) Il parco VILLA BORLETTI: il parco
Il parco VILLA BORLETTI:
“Abbiamo messo a nuovo il parco della
Villa, ora un po’ alla volta lo stiamo sistemando”. Questa potrebbe essere un’affermazione fatta dall’attuale
amministrazione.
(1) il parco
(2) Il parco VILLA BORLETTI: l’irrigazione
“Abbiamo messo a nuovo il parco della
Villa, ora un po’ alla volta lo stiamo sistemando”. Questa potrebbe essere un’affermazione fatta dall’attuale
amministrazione.
(2) l’irrigazione
(3) Il parco VILLA BORLETTI: la “rampa”
“Abbiamo messo a nuovo il parco della
Villa, ora un po’ alla volta lo stiamo sistemando”. Questa potrebbe essere un’affermazione fatta dall’attuale
amministrazione.
(3) la “rampa”
La fontana (scultura, un’opera
d’arte?) per i più è parsa, fin da subito, una “rampa” per lanciarsi: in corsa,
in bici, con lo skeit (no con lo skeit è vietato, il cartello
è chiarissimo al riguardo).
Per mettere un po’ in sicurezza la struttura si è proceduto
a piantare alcune piantine come
deterrente all’uso improprio della struttura.
(4) Il parco VILLA BORLETTI: la fontana
“Abbiamo messo a nuovo il parco della
Villa, ora un po’ alla volta lo stiamo sistemando”. Questa potrebbe essere un’affermazione fatta dall’attuale
amministrazione.
(4) la fontana
Si è provveduto ricoprendo il canale con delle piastre in
ferro con la feritoia per far passare la luce emanata dalle lampade che di
notte illuminano il percorso dell’acqua. (primavera 2018)
venerdì 19 ottobre 2018
(5) Il parco VILLA BORLETTI: le vele
“Abbiamo messo a nuovo il parco della
Villa, ora un po’ alla volta lo stiamo sistemando”. Questa potrebbe essere una ipotetica affermazione fatta
dall’attuale amministrazione.
Si è dovuto rimediare alla completa esposizione al sole,
insopportabile per i bimbi nei mesi estivi , con il posizionamento di vele
ombreggianti. (Estate 2018)
PS: qualche giorno
dopo la installazione i “vandali” hanno colpito, danneggiando con il lancio di una cicca di sigaretta una delle
coperture”
NB nel parco vige il divieto di fumare, che si sappia mai fatto rispettare, mai
sanzionai i trasgressori.
(6) Il parco VILLA BORLETTI: la siepe
“Abbiamo messo a nuovo il parco della
Villa, ora un po’ alla volta lo stiamo sistemando”. Questa potrebbe essere una ipotetica affermazione fatta dall’attuale amministrazione.
(6) la siepe
(6) la siepe
mercoledì 17 ottobre 2018
Largo Croce:
Sono diversi anni che due alberi sono stati tagliati e non
si capisce il perché le due “aiuole” non vengono riqualificate.
Dalle immagini recuperate su "Street View" e dalle foto recenti otteniamo una sintetica ricostruzione cronologica.
2011. Si vedono due alberi rigogliosi e in salute.
2016. Si vedono due alberi completamente secchi
2017. Si può notare che due alberi secchi sono stati tagliati.
2018. Restano due “aiuole” con le ceppaie degli alberi abbattuti.
Perché?
IPOTESI (1): I due tigli erano morti
e quindi si è reso necessario tagliarli!
Sorge spontanea una nuova domanda; come mai, dopo tanti
anni, non sono state messe a dimora nuove piante?
IPOTESI (2): I due tigli erano
ubicati troppo vicino alla proprietà privata quindi si è reso necessario
tagliarli!
Sorge spontanea una nuova domanda; come mai, dopo tanti
anni, non sono state eliminate le due “aiuole” e ripristinato il piano
e il manto uniforme del marciapiede?
venerdì 5 ottobre 2018
“ha da passà ‘a nuttata”
Libere
considerazioni sul P.U.T. di Origgio
Martedì 2 ottobre, durante l'incontro pubblico nell’aula
consiliare, abbiamo assistito all’ennesima presentazione del Piano Urbano del
Traffico del comune di Origgio. In sintesi possiamo affermare che non ci sono
novità significative!
Quasi tutta la serata ha visto al centro dell’attenzione la la tavola n°3.3 la stessa presentata nelle varie
riunioni tenutesi a inizio 2017; la tavola 3.3 che riporta, in quadro
d’assieme, la situazione viabilistica attuale e tutti gli interventi e
le modifiche future alla viabilità dei Origgio che si vorrebbe attuare.
Unica novità:
l'amministrazione comunale ha deliberato, ufficializzato l’adozione del Piano
Urbano del Traffico.
“ha da passà ‘a nuttata”. Questo dilazionare dei tempi di
discussione e d’intervento, senza peraltro attivare “canali” diversi, per
informare e coinvolgere il più gran numero di cittadini, fa pensare che l’Amministrazione
in carica aspetta solamente la fine del mandato, in quanto le elezioni per il
rinnovo si terranno nella primavera del 2020 e non rimane tempo per combinare
un granché! Tutto fa pensare a una mancanza di volontà, Speriamo di sbagliare!
Sicuramente si poteva fare di più e meglio indicando le priorità,
le tempistiche d’inizio e fine lavori, costi dei singoli interventi.
Alcuni
interrogativi non trovano riscontro e confermano i tanti dubbi:
Perché l’Amministrazione
comunale non ha usato lo stesso metodo, utilizzato in due o tre occasioni, per
presentare le ipotesi di modifica della viabilità? Si sono organizzati due
incontri pubblici per presentare le modifiche alla viabilità nelle vie Monte Rosa
e San Carlo, un incontro per la via Fornace.
Incontri che hanno visto la
partecipazione di decine di cittadini, abitanti nelle vie interessate, invitati
all’incontro pubblico con una lettera.
Va bene la presentazione di quadro d’assieme, ma perché per la via Dante non
si è proceduto alla stessa maniera? ….. forse non si vuole contrariare qualche
amico?
Occorre rilevare che
qualcosa è stato fatto, poca cosa rispetto agli interventi ipotizzati, è stato
istituito il senso unico in via Monte Rosa e via Carso, in seguito il senso
unico in via Fornace, è stato istituito il divieto di sosta in tutta la via
Leonardo da Vinci. Interventi che non hanno richiesto grandi impegni di
risorse, economiche e umane.
Sicuramente si poteva fare di più e meglio indicando le priorità,
le tempistiche d’inizio e fine lavori, costi dei singoli interventi.
Ad esempio: l'adozione del limite di 30 km/h in tutto centro
abitato è cosa fattibile immediatamente con il semplice posizionamento di
cartelli segnaletici!
Non servono rotonde o variazioni altimetriche della sede stradale, solo qualche controllo e sanzione per i trasgressori.
Non servono rotonde o variazioni altimetriche della sede stradale, solo qualche controllo e sanzione per i trasgressori.
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