Martedì, 10 dicembre
2019, si è tenuto il Consiglio Comunale!
Il primo punto in
discussione è stato la “PRESENTAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE TRIENNALE 2020/2022
E DEL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE. (DISCUSSIONE APERTA AL PUBBLICO)”.
“DISCUSSIONE APERTA
AL PUBBLICO” ?
Non è semplice
per i cittadini intervenire con cognizione su un argomento complesso e ampio qual
è il bilancio del Comune di Origgio. Tanti numeri, tanti capitoli, pochi
dettagli. Forse qualcosa in più si poteva dire sulle opere che si sono programmate di realizzare nel triennio! … ma molto di questo elenco slitterà di anno in
anno. Altri sono i percorsi e gli strumenti per coinvolgere attivamente i
cittadini!
Anzi devo
segnalare una novità! L’intervento del rappresentante dei sindacati che ha
chiesto due cose che condivido e più volte ho segnalato nei miei posts:
1. Addizionale IRPEF comunale. Per
assicurare la razionalità del sistema e salvaguardare i criteri di
progressività si chiede di stabilire aliquote dell'addizionale comunale differenziate
in relazione agli scaglioni di reddito come prevede la legge del 14
settembre 2011, n. 148.
2. Bilancio di genere. Il bilancio di
genere è un’analisi che consente la rilettura dei bilanci degli enti pubblici
in una prospettiva di genere. Esso diviene uno strumento di rendicontazione e
di riprogrammazione della spesa pubblica, in cui i capitoli di bilancio vengono
riclassificati allo scopo di ristabilire le condizioni di uguaglianza delle
opportunità, compensando le mancanze del sistema: le politiche pubbliche
adottate a tutti i livelli politico-istituzionali, infatti, impattano
diversamente su uomini e donne, che, come detto, rivestono ruoli diversi e sono
portatori di esigenze differenti.
Uno strumento,
necessario per coinvolgere i cittadini, può essere l’istituzione della Commissione Consiliare Bilancio e Tributi che
deve avere il compito di avviare un percorso e la gestione di parte del
Bilancio comunale. L’obiettivo è realizzare la formazione del bilancio
preventivo con il metodo comunemente chiamato Bilancio Partecipativo che richiede la partecipazione diretta
dei cittadini nella redazione di specifici capitoli di spesa, nei limiti di
quanto, appositamente, stanziato dall’Amministrazione comunale. Un bilancio che
si forma sulla base di una larga consultazione dei cittadini.
Al secondo punto
all’Ordine del Giorno c’era la discussione sull’interpellanza de “La Civica” SUL
SERVIZIO DI RACCOLTA DEL RIFIUTO VERDE.
GRANDE
CONFUSIONE!
Una “quarantina”
o una “novantina”?
Nemmeno la
matematica ha messo d’accordo tutti! Alla domanda di quanti cittadini avevano
aderito
“al servizio raccolta
domiciliare frazione vegetale …. entro e non oltre il 30 novembre 2019” l’Assessore
ha risposto “una quarantina” altri sostenevano “90”.
Non ci è dato sapere
il numero esatto!
Il risultato in ogni
caso non cambia!
A meno di colpi di
scena, la raccolta della frazione vegetale NON sarà attuata poiché NON è stato
raggiunto in numero minimo di 250 utenti richiedenti il servizio.
Attendiamo sviluppi!