lunedì 30 maggio 2022

Complimenti o molestie sessiste?

Si legge dal Notiziario del 27 maggio scorso “Gazebo réferendario della Lega» che i rappresentati della Lega di Origgio, danno pieno sostegno agli Alpini, commentando così “un complimento non ha mai violentato nessuno. Diversamente si ridicolizzerebbero quelle donne che invece una violenza l’hanno subita nei fatti”.

... da "il notiziario" di venerdì 27 maggio 2022
... da "il notiziario" di venerdì 27 maggio 2022
Il commento si riferisce chiaramente a quanto successo ai primi di maggio durante il raduno nazionale degli Alpini a Rimini. Molte le donne hanno testimoniato di aver subito in quei tre giorni, molestie e abusi sessisti da parte di alcuni partecipanti all’adunato. Per tre giorni cameriere e bariste riminesi, sono state, oggetto di molestie. Le molestie sono una forma di violenza e non sono certamente “complimenti”. È  stato scritto che ci sono state poche denunce. Ma certo! Denunciare non è semplice, è un percorso difficile che può far vergognare la donna e farla sentire in colpa, costringerla a superare la paura di essere sminuita e non essere creduta, cosa che peraltro puntualmente accade.

Non è la prima volta che succedono fatti del genere durante i raduni. Nel 2018, era stata la stessa ANA, Associazione Nazionale Alpini, dopo le numerose testimonianze, a pubblicare un comunicato in cui esprimeva solidarietà alle donne che avevano subito violenza fisica e verbale durante il raduno. (fonte Post 9/5/2022).

Quanto successo a Rimini è gravissimo e va preso seriamente non certo con la faciloneria da bar. Prima le donne stavano zitte, subivano e ritenevano quelle molestie un orribile rituale mascolino a cui non ci si poteva sottrarre, ora le donne parlano.