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domenica 28 novembre 2010

Piccole cose? … ad Origgio mancano!

Non solo le grandi cose, per le quali sono necessari investimenti, ma anche le piccole, per le quali è sufficiente l'impegno e la volontà politica restano una chimera per gli origgesi.
Non riusciamo a capire e a trovare spiegazioni alla mancanza di iniziative ed alla realizzazione di quelle piccole cose utili a migliorare la qualità della vita dei cittadini.
Gli origgesi non possono solo essere considerati cittadini quando sono contribuenti; secondo noi lo devono essere ancora di più quando diventano utilizzatori di servizi.

L'assenza di servizi o se si vuole la mancata realizzazione di "piccole cose utili" e non costose quali: la casa dell'acqua, la casa del latte, missione anticrisi (lavoro), che chi più e chi meno, i partiti hanno proposto nei loro programmi elettorali, non trovano accoglienza da parte dell'Amministrazione Comunale (PdL e Lega).
Questi non sono solo servizi, sono anche strumenti per fare crescere nella comunità la partecipazione, una più elevata coscienza civile ed un maggiore senso di cittadinanza.
Con questo non si è voluto fare l'elenco delle cose che ad Origgio mancano e che le passate Amministrazioni comunali non hanno voluto realizzare, l'elenco delle manchevolezze sarebbe molto più lungo.
Questo vuole essere un promemoria delle cose da fare e delle promesse non mantenute; il nostro è un invito per incominciare a realizzarne "una".
Possiamo affermare, senza tema di essere smentiti, che nei paesi vicini le Amministrazioni locali, su questi temi, hanno dimostrato maggior sensibilità e sono state più attive rispetto a quelle che si sono succedute negli anni passati al governo di Origgio.

Facciamo qualche rotonda in meno è ricordiamoci che i contribuenti origgesi si aspettano qualche servizio che li faccia sentire cittadini almeno quanto quelli dei paesi vicini.

giovedì 11 novembre 2010

Villa Borletti e il suo parco.

Marzo 2010 - Programma Amministrativo 2010-2015 – Lista Panzeri Sindaco: (PdL, Lega nord, UdC).
Villa Borletti e il suo parco.
Abbiamo fermato il degrado di Villa Borletti, completando le opere di restauro. Entro il mandato contiamo di finire i lavori e rendere la villa disponibile alla città. Al suo interno verranno predisposti spazi per le associazioni e sale civiche, per tutti i cittadini. All'esterno sarà realizzato un bel parco (nell'immagine) dove tutti gli Origgesi potranno trascorrere momenti di relax.


Ottobre 2010 - Assemblea del 30 ottobre 2010 al Centro Anziani. (Informazona di sabato 6-11-2010)
A chi solleva la questione Villa Borletti, il sindaco Luca Panzeri risponde: "Al momento è vuota e occorre capire bene cosa farne. La struttura è vincolata e dunque, anche in sede di riqualificazione, non è stato possibile mutarne le condizioni perché si è obbligati ad un recupero integrale lasciando, anche internamente, i locali così come erano originariamente. Occorrerebbe compattarla tutta e non è di semplice soluzione."






Dove è finita la Concretezza e la Competenza tanto decantata e la Politica del Fare cosi enfatizzata nel programma elettorale del sindaco Luca Panzeri?  La situazione è sotto gli occhi di "tutti":

Villa Borletti.
Non occorrono tante parole! ... fare polemiche e chiacchiere. Una semplice domanda! Quando gli Origgesi potranno vedere quest'opera terminata? Ora è tempo che il Sindaco, faccia fronte agli impegni presi e a concretizzare quelle promesse, cominciando a fissare alcuni punti; il primo: si dica quando sarà completato e chiuso il cantiere? Si corre il rischio che prima di finire la ristrutturazione, sia necessario intervenire con opere di manutenzione a riparare i guasti che il tempo e le intemperie causano agli edifici.


Parco pubblico.
Ormai sono anni che nel Parco pubblico, persiste una situazione critica e di degrado. Critica è la situazione della porzione di parco aperta al pubblico; il degrado impera nelle zone del cantiere delimitate da una "RECINZIONE PROVVISORIA". La criticità stà nella precarietà e nel degrado di una recinzione che per sua natura il compito doveva svolgerlo in un arco temporale limitato e non diventare una struttura "permanente". I molti bimbi che attualmente nelle belle giornate frequentano il parco avranno la fortuna di vederlo risanato e di poterci giocare in libertà senza barriere e senza "infestanti" di varia natura?