Il giudizio sul
bilancio di questa Amministrazione non può che essere negativo. Alle molte
promesse elettorali, hanno fatto seguito pochi fatti! Non solo: anche alle
promesse fatte durante i Consigli comunali non sono seguite azioni. “Insieme
per Origgio” ha fatto diverse proposte in questi mesi: non opere per le quali
siano necessari investimenti, ma piccole e significative iniziative, per le
quali è sufficiente l’impegno e la volontà politica. Ad esempio, non riusciamo
a capire e a trovare spiegazioni alla mancata realizzazione di proposte quali
il Pedibus (mai adeguatamente supportato da questa amministrazione), Banca ore
Solidali, il mercato agricolo Km Zero, la casa dell’acqua; eppure basterebbe
così poco! Così come per realizzare altre nuove proposte quali: il Consiglio
comunale dei ragazzi, la Consulta Giovani, la Commissione Anticrisi, il Bilancio
Partecipato e Partecipativo, Cittadinanza attiva.
Questi non sono solo servizi, ma sono anche
strumenti per far crescere nella comunità la consapevolezza delle difficoltà
che un’Amministrazione comunale deve affrontare; la partecipazione attiva dei
cittadini per far crescere la responsabilità di ciascuno, per dare un senso di cittadinanza
e sviluppare una coscienza civile e solidale.
Se la partecipazione dei cittadini è la prima
forma di controllo sulla buona amministrazione, la cattiva amministrazione
dipende prima di tutto dalla morte della partecipazione.
Con questo non si vuole fare l’elenco delle cose
che ad Origgio mancano, che le passate Amministrazioni comunali non hanno
voluto realizzare, l’elenco delle cose non realizzate sarebbe molto più lungo;
questo vuole essere solamente un promemoria delle promesse fatte, sperando che
nell’ultimo anno l’amministrazione si adoperi, nella ricerca di consensi per
fare qualcosa di utile alla comunità.