lunedì 17 febbraio 2020

Un altro scempio è compiuto.

Tagliati gli alberi che conferivano pregio al viale della Resistenza ad Origgio!
La giustificazione, risibile, dei nostri amministratori è che occorre sistemare i marciapiedi!
I marciapiedi si possono rifare preservando gli alberi.
Si tagliano alberi che per crescere ci hanno impiegato parecchi anni, senza una cura adeguata e senza fare manutenzione ai marciapiedi! Una trentina d'anni per crescere ed ora nel pieno della loro vita vegetale, si è deciso di eliminarli e sostituirli con piantine che tra una ventina d'anni "somigleranno" ad alberi!
Negli ultimi dieci anni, sono stati centinaia gli alberi che le Amministrazioni guidate da Panzeri e da Ceriani  hanno ritenuto di abbattere: parco di villa Borletti, via Visconti, via Cavour, etc.
Alberi che meritavano maggiori cure e preservati per l'apporto salutare al clima, all'ambiente, al paesaggio.
Gli alberelli che a questa Amministrazione comunale pare preferire, sono quelli piantumati sulla via per Cantalupo, quelli che hanno sostituito i pini del parcheggio di villa Borletti, che hanno perso il posto dei tigli nella via Cavour e via Visconti, etc. alberelli che crescono con molte difficoltà; forse il clima, forse è il terreno non idoneo a uno sviluppo rigoglioso di queste piantine.

Forse sono consapevoli che se crescono troppo rischiano un taglio netto, radicale!

 

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