- Via Sant’Eustorgio a senso unico da via Verdi verso via Fornace.
- Via Fornace, il tratto da via Sant’Eustorgio fino all’incrocio con via San Siro ad un solo senso di marcia, il tratto da via San Siro a via Cavour a doppio senso di marcia.
La soluzione pare più consona in quanto il tratto della via Fornace ipotizzato a doppio senso per i seguenti motivi:
- Ha una carreggiata molto più ampia.
- È il tratto interessato ad un maggior numero di utenti locali, condominio negozi.
- All’incrocio con via Cavour è presente un parcheggio.
Questi eviterebbero di appesantire oltremodo il traffico in via Sant’Eustorgio e non penalizzare la gran parte degli abitanti e soprattutto gli esercizi commerciali situati all’inizio di via Fornace.
Inoltre occorre dare attuazione alle raccomandazioni che l’Unione Europea rivolge alle autorità competenti per introdurre una velocità massima di 30 km/h per le zone residenziali e per tutte le strade urbane a una sola corsia, che non dispongono di pista ciclabile separata, al fine di proteggere meglio tutti gli utenti della strada.
... è nostro auspicio, che questa prima iniziativa, ci avvii su un percorso partecipativo dei cittadini nelle scelte dell'Amministrazione comunale per migliorare i servizi forniti.
Oltre a via Fornace e Sant'Eustorgio sarà valutata la viabilità in via San Siro, San Carlo, Sant'Ambrogio e San Francesco. Tutta le vie della zona saranno sottoposte ad analisi e valutazioni per apportare quei cambiamenti necessari al miglioramento della viabilità.
RispondiElimina... da "il notiziario" di venerdì 17 luglio 2015
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Occorre tenere conto del traffico di trasferimento da Uboldo e per Uboldo che interessa soprattutto la Via Cavour e la via Verdi, nelle ore di punta al mattino e la sera raggiunge picchi di criticità. Soprattutto la sera quanti, arrivando da via Verdi e diretti ad Uboldo, per evitare l'incrocio in largo Croce tagliano per via Sant'Eustorgio e via Fornace creando non poco disaggio a quanti abitano quel tratto di vie. Per evitare ciò sarebbe da valutare se non è meglio che il senso di marcia sia dalla via Fornace alla via Verdi in maniera che le vie siano solo interessate da traffico localle e non di transito.
RispondiEliminaL'incontro pubblico di questa sera 9 settembre 2015 ha prodotto un nulla di fatto!
RispondiEliminaLa discussione ampia e articolata, grazia alla partecipazione di tanti cittadini interessati, non ha prodotto nessuna decisione. Le due proposte avanzate dall'Amministrazione comunale per modificare la viabilità di via Fornace e Via Sant'Eustorgio. Le critiche avanzate dalla quasi totalità degli intervenuti hanno riguardato il senso unico in Via sant'Eustorgio, da più parti è stato sottolineato che le due ipotesi non tenevano conto del traffico di transito da Uboldo e per Uboldo che interessa soprattutto la Via Cavour e la via Verdi, nelle ore di punta al mattino e la sera raggiunge picchi di criticità. Soprattutto la sera quanti, arrivando da via Verdi e diretti ad Uboldo, per evitare l'incrocio in largo Croce tagliano per via Sant'Eustorgio e via Fornace creando non poco disaggio a quanti abitano quel tratto di vie. Le due ipotesi favorivano, con l'entrata da via Verdi, il transito di auto diretti ad Uboldo. Moltissimi gli interventi che hanno proposto evitare ciò sarebbe da valutare se non è meglio che il senso di marcia sia dalla via Fornace alla via Verdi in maniera che le vie siano solo interessate da traffico locale e non di transito.
L'incontro si è concluso con l'impegno di valutare le critiche emerse e fare una sintesi in una nuova proposta da attuare e sperimentare per un tempo limitato di tre mesi. Anche questa sera è emerso il problema dei parcheggi. Occorre sottolineare a questo proposito che sono molte le vie interessate da questa problematica e sono molti i posti auto (parcheggi) lontani dalle zone abitate.
PS: il Sindaco Dott. Ceriani questa sera ha di nuovo rilanciato l'intenzione di avviare un percorso partecipato, coinvolgendo i cittadini, per rivedere la viabilità del centro di Origgio, (Via Dante a senso unico?)